Riferimenti bibliografici:
Maria Concetta Gulisano, Salvata dall’oblio una custodia di tabernacolo, in «Per» n. 19, 2007, pp.38-39
Il pezzo, un inedito bassorilievo marmoreo, pervenuto nel 1954 alla Galleria Regionale della Sicilia dall’allora Museo Nazionale di Palermo, si trova registrato negli inventari senza alcuna indicazione sul luogo di provenienza. La lastra presenta al centro il vano del tabernacolo inquadrato da un portale architettonico di tipo rinascimentale, ai lati compaiono due coppie di angeli genuflessi in adorazione del Santissimo Sacramento, mentre nella parte superiore testine angeliche tra nuvole incorniciano un calice sormontato da un’ostia. Tutta la figurazione è inserita in un grande arco, alla cui sommità campeggia la colomba dello Spirito Santo. L’alta qualità del bassorilievo orienta verso il linguaggio di Antonello Gagini o, quantomeno, della sua attivissima bottega.
M.C. Gulisano