Collocazione: panificio Morello, piazza Capo, Palermo.
Autore: ignoto
Anno di realizzazione: secondo decennio sec. XX
Sponsor: Fondazione Salvare Palermo, Club Canottieri Roggero di Lauria (la cui sede ha ospitato la manifestazione ‘remiamo per Salvare Palermo’ con il contributo della Banca Euromobiliare), Associazione Nazionale Costruttori Edili, Sicily by car, Social influencer di Palermo.
Curatore: Silvana Lo Giudice
Restauratore: Franco Fazzio
Restauro eseguito nel mese di marzo 2016
Riferimenti bibliografici: S. Lo Giudice, Il restauro del mosaico del panificio Morello al Capo, in PER 44-45, gennaio-agosto 2016 pp. 48-51; G. Insana, Il crowdfounding per la partecipazione collettiva, in PER 44-45, gennaio-agosto 2016 p. 51; C. Migliavacca, Trent’anni di passione per la bellezza di Palermo in Bell’Italia n. 371 marzo 2017 pp.20-21; Salvo Piparo, A pupa ru capu, youtube maggio 2015.
La Fondazione Salvare Palermo, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali di Palermo, ha promosso un intervento di tutela, restauro e valorizzazione dei tre pannelli in mosaico che fanno parte integrante del fronte esterno del panificio Morello.
Siamo all’interno del Mercato storico del Capo, ed i pannelli – in particolare quello verticale - hanno sempre rappresentato un importante punto di riferimento per gli abitanti ed i commercianti del Mercato e di tantissimi turisti, attirati dalla straordinaria bellezza.
I due pannelli orizzontali riportano la denominazione del proprietario Salvatore Morello, inquadrata da fasce a motivi geometrici ritmati dal motivo simbolico della spiga ed il pannello laterale è dominato da una elegante figura allegorica femminile, arricchita di monili e circondata da spighe e fiori, chiamata affettuosamente pupa, che sembra rimandare all'antico culto di Demetra e alla simbologia della fertilità e dell'abbondanza, cui è strettamente collegata la funzione stessa della panificazione.
I pannelli restaurati si trovano esposti temporaneamente a palazzo Ajutamicristo, via Garibaldi, in attesa di un ritorno nel luogo di appartenenza, il cui progetto, coordinato dal curatore del restauro, è in fase di completamento.
Le condizioni di pericolo per i tre pannelli in mosaico del Panificio Morello sono cessate, il Palazzo Serenario è stato restaurato internamente ed esternamente ad eccezione del piano terra.
La Fondazione Salvare Palermo insieme al proprietario del Panificio ha così concordato il progetto di restauro del fronte della bottega al fine di ricollocare i pannelli con la ‘Pupa del Capo’ nella posizione originaria, in linea con quanto previsto.
L’esecuzione di tale progetto è però subordinata alla collocazione di un sistema di videosorveglianza, a tutela dell’opera, la cui predisposizione è in corso di definizione con il Comune di Palermo.
