Il Governo della Regione, su proposta del "Piano strategico per Palermo capitale" (approvato dalla G.C. con delibera n. 251 del 17.12.2010), ha adottato un Protocollo d'intesa per localizzare il centro direzionale della Regione nell'area del Fondo Luparello, uno dei pochi spazi verdi residuati fra la città e le colline intensamente edificate, di straordinario valore sotto il profilo storico e paesaggistico, peraltro già sottoposto a vincoli ambientale e idrologico.
Contro il Protocollo d'intesa il Forum delle Associazioni (Amici dei Musei, ANISA, Associazione Dimore Storiche, FAI, Italia Nostra, Salvare Palermo,) insieme al WWf e a Legambiente, ha mobilitato la pubblica opinione e indetto lo scorso 17 giugno un raduno di cittadini ed associazioni sul terrazzo del Convento dei Frati minori di Baida, per ammirare il prezioso punto di vista sulla città con sullo sfondo il mare e Monte Pellegrino e lanciare un appello al Governo della Regione con lo slogan "Salviamo Fondo Luparello".
Il Forum delle Associazioni, il WWF e Legambiente hanno raccolto 6.800 firme di cittadini che intendono salvaguardare e tutelare il paesaggio del Fondo Luparello e trasformare in parco pubblico le aree demaniali che vi si trovano creando una nuova opportunità per la città. Lo scorso 7 settembre le firme sono state consegnate ai rappresentanti delle istituzioni regionali e comunali nella Sala gialla del Palazzo Reale di Palermo nel corso di una Conferenza stampa. Tutte le Associazioni culturali e ambientaliste di Palermo hanno risposto all'appello partecipando all'incontro.
Bibliografia: Paesaggio da salvare, di Nino Vicari, in Per n. 31, settembre-dicembre 2011, pp. 4-6; Un parco urbano nel Fondo Luparello, di Piero Longo, in Per n. 34, settembre-dicembre 2012, pag. 11
