Presentato per il bando dell'Associazione Casse di Risparmio Italiane nel 2003.
Il progetto MUVIPA propone la creazione di un museo virtuale della città di Palermo come centro di orientamento del turismo culturale. Il progetto prevede la realizzazione un museo virtuale dedicato alla città da vivere, con l’obiettivo di diventare un polo documentario pubblico e di divulgazione culturale, luogo di individuazione e selezione, da parte dello studioso, del turista o del cultore, dei luoghi da studiare e visitare, degli itinerari da svolgere e dei servizi ad essi connessi. La realizzazione dell’intervento si pone anche come punto di partenza per contribuire a modificare l’approccio alla cultura ed alla conoscenza per tutti i cittadini, con particolare riferimento, ad esempio, alla didattica dei beni culturali in collegamento con le istituzioni scolastiche dei diversi livelli (elementari, medie, superiori, licei artistici, istituti d’arte, accademie) ed universitarie. Il museo virtuale avrà al suo interno diversi punti di fruizione per il pubblico: il primo sarà uno sportello informativo cui accedere per l’acquisto di biglietti turistici integrati, per il reperimento di informazioni su itinerari turistici e collegamenti con altre strutture museali; la struttura si proporrà come punto di riferimento per attività di ricerca, condizione necessaria e funzionale allo sviluppo fondamentale della conservazione e della tutela. Un altro punto di fruizione consentirà l’accesso alla parte virtuale della struttura: riproduzioni iconografiche e attrezzature computerizzate potranno essere utilizzate per la selezione, visione e stampa degli itinerari di visita. Le sezioni TOCCARTE, INFORMAWEB, VOLAPALERMO, PRESENTACITTA', percorsi strutturati per aree tematiche saranno fruibili attraverso l’uso di attrezzature multimediali interattive. L’apertura del Museo sarà preceduta da diverse attività ad essa funzionali: le opere di ristrutturazione degli ambienti, la predisposizione delle attrezzature, la realizzazione dei materiali multimediali per la fruizione della parte virtuale, la raccolta del materiale documentale, la formazione del personale che vi opererà all’interno, la pubblicità, le azioni di collegamento e raccordo con altri organismi utili alla realizzazione e alla offerta di servizi connessi, saranno le attività che si realizzeranno in 12 mesi e propedeutiche all’apertura del MUVIPA.
Bibliografia: Stefano Piazza, Giuseppe Scuderi, Emanuele Palazzotto, Nasce il MUVIPA, Museo Virtuale della città di Palermo, in Per n. 9, maggio-settembre 2004, pp. 20-22