Lo scorso 8 dicembre le associazioni del FORUM hanno scritto la seguente lettera alle autorità competenti:
Inviata a mezzo e-mail e pec
Palermo, 8 dicembre 2020
Al Sindaco di Palermo - Dott. Leoluca Orlando
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Al Dirigente Area della Pianificazione Urbanistica del Comune di Palermo - Dott. Sergio Manieri
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Al presidente della Seconda commissione consiliare del Comune di Palermo - Dott. Girolamo Russo
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All’Assessore Ville e giardini del Comune di Palermo
Dott. Sergio Marino
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All’Assessore all’Urbanistica del Comune di Palermo
Dott. Giusto Catania
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Alla Soprintendente Beni culturali e dell’Identità siciliana - Arch. Lina Bellanca
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E p.c.
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;
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Oggetto: Lottizzazione parte di Fondo Luparello. Ennesima aggressione al territorio di Palermo.
Il Forum delle Associazioni di Palermo, appreso che il Commissario ad Acta ha dichiarato immediatamente eseguibile, il provvedimento contenuto in ATTO DI INDIRIZZO - DIRETTIVE DI PIANIFICAZIONE per il riesercizio della potestà pianificatoria (Sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana n.400 del 28 maggio 2020 in esecuzione del Giudicato di cui alla Sentenza del C.G.A.R.S. n. 583/2012 del 9 luglio 2012. (Articolo 26 della L.R. 13 agosto 2020, n. 19)”, e che il Comune di Palermo ha avviato il procedimento di formazione di variante parziale al P.R.G., di una vasta area posta tra via Alla Falconara e Fondo Luparello
Denuncia l’ennesima aggressione al territorio di Palermo
L’area in questione, di circa mq.60.000 che il PRG in atto operativo aveva classificato come Verde Storico/Verde Agricolo, è uno degli ultimi lembi della Conca d’Oro di Palermo, confinante con l’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia, parte residua del Fondo Luparello, ultimo retaggio della Conca d’oro, polmone verde per la città, strappato, con l’attività delle associazioni culturali ed ambientaliste, alla destinazione di "Centro Direzionale regionale su Fondo Luparello e della tangenziale interna della città di Palermo” che si voleva realizzare tra Passo di Rigano, Boccadifalco e Baida.
La proprietà ha richiesto che le attuali previsioni di “Verde storico” vengano trasformate in “zona B1” (zona edificabile) e “zona B4”, ponendo la perimetrazione di “Parco urbano al di fuori dei suddetti terreni, e in subordine per tutti i terreni in proprietà venga estesa la destinazione di “zona B1” attualmente riconosciuta alla sola parte già edificata”.
La richiesta dei privati, accolta con la Deliberazione del Commissario ad Acta, tende di fatto ad aumentare la densità fondiaria e cancellare una delle ultime zone verdi ai piedi della collina di Baida, su cui sorge lo storico convento.
Il Forum delle Associazioni di Palermo fa notare che
- la delibera del Commissario ad acta discende da un articolo della nuova legge urbanistica impugnato dal consiglio dei Ministri e quindi in questo momento non valido.
Il Forum esprime la forte preoccupazione per gli esiti che possono innescarsi con la realizzazione della prospettata lottizzazione edilizia, perché essa:
- Non tiene conto dei vincoli sovraordinati relativi alle aree interessate a inondazioni e alluvionamenti, vista la presenza nell’area del canale Luparello, in parte interrato, e quindi della relativa fascia di rispetto di 50 metri dall'alveo, Già l’originaria destinazione ad attrezzatura universitaria, non veniva realizzata per la scarsa affidabilità del terreno.
- Non tiene conto delle nuove filosofie pianificatorie sul contenimento dell’espansione edilizia e del consumo di suolo, peraltro a tutela del tessuto agricolo residuo e del patrimonio storico- paesistico, già ampiamente condivise e, di fatto, affermate nella recente L.R. , n. 19 del 13.08.2020, (art. 34, c. 2) che prevede che “Il consumo di suolo è consentito, entro il limite massimo del dieci per cento della superficie del territorio urbanizzato, esclusivamente per opere pubbliche ed opere qualificate di interesse pubblico dalla normativa vigente …”,
- Non tiene conto della Greenway Palermo-Monreale, frutto degli esiti del Concorso internazionale di progettazione bandito nel 2017 dal comune di Palermo per la "Riconversione ad uso pista ciclabile green way della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo - Camporeale nel tratto Palermo - Monreale" a servizio del circuito UNESCO Arabo Normanno, i cui esiti sono stati approvati dalla Determinazione Dirigenziale n. 98 del 10.07.2018 dell’Area Tecnica della Rigenerazione Urbana, OO.PP. e delle Politiche di coesione, Ufficio Edilizia Pubblica. Per la ciclovia, che risulterebbe compromessa dalla lottizzazione, sono stati stanziati 4,7 milioni di euro del Patto per Palermo (2016); per la realizzazione è previsto il bando di gara entro febbraio 2021.
Occorre, fra l'altro, verificare le previsioni del Piano paesistico regionale, che se anche non è stato ancora formalmente approvato, è in dirittura di arrivo e non può essere ignorato
L’area verde del fondo è, a nostro avviso, da considerarsi interamente alla stregua di Verde storico per le sua caratteristiche estensive, per la posizione e per i criteri di salubrità ambientale che ne derivano; la lottizzazione, se attuata, verrebbe ad aumentare la densità fondiaria, a cancellare una preziosa porzione di area verde ed a sconvolgere l’aspetto paesaggistico della collina di Baida, come è già accaduto per la collina di Monte Gallo e per la collina di Poggioridente o ancora per l’intero versante orientale del colle al di sopra della via Baida.
Per quanto fin qui esposto,
il Forum delle Associazioni di Palermo esprime
una pesante critica per l'iniziativa che reitera una continua manomissione del residuo paesaggio della Conca d'Oro, e uno sfruttamento intensivo dei suoli, in dispregio di ogni politica ambientale ed ecologica, ormai patrimonio condiviso delle comunità che il Forum rappresenta e
chiede che il Sindaco del Comune di Palermo
si faccia parte diligente per difendere con argomenti legali la salvaguardia del Fondo Luparello, una delle ultime aree verdi della città, già vincolato dal vigente PRG e, si spera, dal prossimo PRG.
LE ASSOCIAZIONI DEL FORUM
AMICI DEI MUSEI presidente Bernardo Tortorici
A.N.I.S.A. presidente Mariella Riccobono
direttivo nazionale Maria Antonietta Spadaro
DIMORE STORICHE presidente Gioacchino Lanza Tomasi
ITALIA NOSTRA presidente Adriana Chirco
SALVARE PALERMO presidente Renata Prescia
Inviata a mezzo e-mail e pec
Palermo, 8 dicembre 2020
Al Sindaco di Palermo - Dott. Leoluca Orlando
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Al Dirigente Area della Pianificazione Urbanistica del Comune di Palermo - Dott. Sergio Manieri
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Oggetto: Lottizzazione parte di Fondo Luparello. Ennesima aggressione al territorio di Palermo.
Il Forum delle Associazioni di Palermo, appreso che il Commissario ad Acta ha dichiarato immediatamente eseguibile, il provvedimento contenuto in ATTO DI INDIRIZZO - DIRETTIVE DI PIANIFICAZIONE per il riesercizio della potestà pianificatoria (Sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana n.400 del 28 maggio 2020 in esecuzione del Giudicato di cui alla Sentenza del C.G.A.R.S. n. 583/2012 del 9 luglio 2012. (Articolo 26 della L.R. 13 agosto 2020, n. 19)”, e che il Comune di Palermo ha avviato il procedimento di formazione di variante parziale al P.R.G., di una vasta area posta tra via Alla Falconara e Fondo Luparello
Denuncia l’ennesima aggressione al territorio di Palermo
L’area in questione, di circa mq.60.000 che il PRG in atto operativo aveva classificato come Verde Storico/Verde Agricolo, è uno degli ultimi lembi della Conca d’Oro di Palermo, confinante con l’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia, parte residua del Fondo Luparello, ultimo retaggio della Conca d’oro, polmone verde per la città, strappato, con l’attività delle associazioni culturali ed ambientaliste, alla destinazione di "Centro Direzionale regionale su Fondo Luparello e della tangenziale interna della città di Palermo” che si voleva realizzare tra Passo di Rigano, Boccadifalco e Baida.
La proprietà ha richiesto che le attuali previsioni di “Verde storico” vengano trasformate in “zona B1” (zona edificabile) e “zona B4”, ponendo la perimetrazione di “Parco urbano al di fuori dei suddetti terreni, e in subordine per tutti i terreni in proprietà venga estesa la destinazione di “zona B1” attualmente riconosciuta alla sola parte già edificata”.
La richiesta dei privati, accolta con la Deliberazione del Commissario ad Acta, tende di fatto ad aumentare la densità fondiaria e cancellare una delle ultime zone verdi ai piedi della collina di Baida, su cui sorge lo storico convento.
Il Forum delle Associazioni di Palermo fa notare che
- la delibera del Commissario ad acta discende da un articolo della nuova legge urbanistica impugnato dal consiglio dei Ministri e quindi in questo momento non valido.
Il Forum esprime la forte preoccupazione per gli esiti che possono innescarsi con la realizzazione della prospettata lottizzazione edilizia, perché essa:
- Non tiene conto dei vincoli sovraordinati relativi alle aree interessate a inondazioni e alluvionamenti, vista la presenza nell’area del canale Luparello, in parte interrato, e quindi della relativa fascia di rispetto di 50 metri dall'alveo, Già l’originaria destinazione ad attrezzatura universitaria, non veniva realizzata per la scarsa affidabilità del terreno.
- Non tiene conto delle nuove filosofie pianificatorie sul contenimento dell’espansione edilizia e del consumo di suolo, peraltro a tutela del tessuto agricolo residuo e del patrimonio storico- paesistico, già ampiamente condivise e, di fatto, affermate nella recente L.R. , n. 19 del 13.08.2020, (art. 34, c. 2) che prevede che “Il consumo di suolo è consentito, entro il limite massimo del dieci per cento della superficie del territorio urbanizzato, esclusivamente per opere pubbliche ed opere qualificate di interesse pubblico dalla normativa vigente …”,
- Non tiene conto della Greenway Palermo-Monreale, frutto degli esiti del Concorso internazionale di progettazione bandito nel 2017 dal comune di Palermo per la "Riconversione ad uso pista ciclabile green way della dismessa ferrovia a scartamento ridotto Palermo - Camporeale nel tratto Palermo - Monreale" a servizio del circuito UNESCO Arabo Normanno, i cui esiti sono stati approvati dalla Determinazione Dirigenziale n. 98 del 10.07.2018 dell’Area Tecnica della Rigenerazione Urbana, OO.PP. e delle Politiche di coesione, Ufficio Edilizia Pubblica. Per la ciclovia, che risulterebbe compromessa dalla lottizzazione, sono stati stanziati 4,7 milioni di euro del Patto per Palermo (2016); per la realizzazione è previsto il bando di gara entro febbraio 2021.
Occorre, fra l'altro, verificare le previsioni del Piano paesistico regionale, che se anche non è stato ancora formalmente approvato, è in dirittura di arrivo e non può essere ignorato
L’area verde del fondo è, a nostro avviso, da considerarsi interamente alla stregua di Verde storico per le sua caratteristiche estensive, per la posizione e per i criteri di salubrità ambientale che ne derivano; la lottizzazione, se attuata, verrebbe ad aumentare la densità fondiaria, a cancellare una preziosa porzione di area verde ed a sconvolgere l’aspetto paesaggistico della collina di Baida, come è già accaduto per la collina di Monte Gallo e per la collina di Poggioridente o ancora per l’intero versante orientale del colle al di sopra della via Baida.
Per quanto fin qui esposto,
il Forum delle Associazioni di Palermo esprime
una pesante critica per l'iniziativa che reitera una continua manomissione del residuo paesaggio della Conca d'Oro, e uno sfruttamento intensivo dei suoli, in dispregio di ogni politica ambientale ed ecologica, ormai patrimonio condiviso delle comunità che il Forum rappresenta e
chiede che il Sindaco del Comune di Palermo
si faccia parte diligente per difendere con argomenti legali la salvaguardia del Fondo Luparello, una delle ultime aree verdi della città, già vincolato dal vigente PRG e, si spera, dal prossimo PRG.
LE ASSOCIAZIONI DEL FORUM
AMICI DEI MUSEI presidente Bernardo Tortorici
A.N.I.S.A. presidente Mariella Riccobono
direttivo nazionale Maria Antonietta Spadaro
DIMORE STORICHE presidente Gioacchino Lanza Tomasi
ITALIA NOSTRA presidente Adriana Chirco
SALVARE PALERMO presidente Renata Prescia