PER n. 36

PER n. 36

maggio-agosto 2013

Tra i diversi Beni mobili, conservati all’interno della chiesa parrocchiale di San Nicolò di Bari nell'antico quartiere dell’Albergheria1, il Cristo in croce posto nel braccio destro del transetto non è mai passato inosservato...

L’occasione del restauro del Crocifisso dell’antica parrocchia di San Nicolò all’Albergheria, promosso dalla Fondazione Salvare Palermo...

«Quando veniva il Kaiser, nella Villa nessuno doveva cogliere i Flieder, fiori di color lillà… Andammo ad un “Corso dei
Fiori”… e la nostra carrozza Vittoria era tutta un Flieder. Il Kaiser in visita a Palermo fece fermare il convoglio per vedere
da vicino la carrozza e congratularsi con i miei genitori…»...

A dieci anni dalla scomparsa ci piace ricordare l’amica Pina Cotroneo Catania che, nata a Cagliari il 5 maggio 1923, è morta a Palermo il 13 settembre 2003...

Sebbene in una ordinarietà di negligenze e trascuratezze, pure, Palermo ha saputo emergere talvolta negli ultimi secoli per eccezionali azioni di grande valore civico compiute da cittadini di particolare sensibilità morale e sociale...

Il “mercato del contadino a chilometro zero” è un motivo ricorrente degli ultimi tempi ed ho gli anni sufficienti per ricordare che un tempo, non lontano, alcuni rioni della città avevano uno spazio non edificato destinato ad orto...

Con la mostra dedicata a Mimmo Germanà, artista catanese prematuramente scomparso a quarantotto anni, inaugurata
all'Albergo dei Poveri lo scorso 8 marzo e curata da Achille Bonito Oliva, il Museo Riso presenta la seconda temporanea da quando è stata allestita la collezione permanente...

Attribuire nuove destinazioni a complessi monumentali che hanno perso la loro originaria e non più proponibile “ragion
d’essere”, urtando contro le diverse proprietà e i diversi concessionari d’uso, è quasi una mission impossibile...

La collezione di orologi di un’aristocratica famiglia palermitana

Il progressivo abbandono delle antiche residenze feudali, che interessò la maggior parte dell’aristocrazia siciliana tra il XVII ed il XVIII secolo, portò all’edificazione di sontuose dimore nella capitale, ove le grandi famiglie stabilirono vere e proprie corti...

Si pensava che i cittadini inglesi, ma anche i cittadini stranieri, morti nella nostra città, fossero stati seppelliti − dal 1812 al 1860 − nel Cimitero di via Simone Gulì, noto come “Cimitero degli Inglesi”...

Racconta P. Suskind (Il Profumo,1988) che nel diciottesimo secolo a Parigi «le strade puzzavano di letame, i cortili interni
di orina, le trombe delle scale di legno marcio e di sterco di ratti, le cucine di cavolo andato a male...

Si è appena conclusa a Palazzo Branciforte la mostra “Tradizioni in viaggio”, realizzata dal maestro d’arte Mimmo Cuticchio con la collaborazione della Fondazione Banco di Sicilia...

Pubblichiamo una sintesi della relazione tenuta dall’autrice in occasione della riunione annuale della Fondazione, alla Sala Bellini del Conservatorio il 31 gennaio 2013 Stena Paternò del Toscano

L’epoca del sacrificio del verde in nome del cemento non è finita...

Calendario delle attività e comunicazioni ai soci...

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