PER n.21
maggio-agosto 2008
L'11 febbraio 2008 si è inaugurata nei locali della Facoltà di Architettura, in viale delle Scienze, la Mostra "Progetti per la valle dell'Oreto", frutto del lavoro di studenti e professori dei corsi e dei laboratori di 4° anno svoltisi nel 2006-2007...
Pizzo Sella è la collina che domina sulla baia di Mondello e sulla mitica e ormai perduta Conca d'Oro, un luogo noto a tutti come la Collina del disonore perchè, come descritto da Felice Cavallaro sul Magazine n. 50 del Corriere della Sera, l'area è sta "cementificata selvaggiamente negli anni ottanta da costruttori vicini alla Cosa Nostra di Michele Greco"...
Dalla parte meridionale della città gegrundete dai Fenici, ancora prima che la quantità dei siti abitati del suo intorno venisse circondata dalle mura medievali, acque di eterogenea provenienza impigrivano entro un compluvio, lambendo anche grotte aperte lungo balze calcarenitiche...
In una ricostruzione dell'aspetto umano di Palermo di un secolo fa, non va tralasciato il volto delle periferie e, in tale contesto, la figura di Padre Messina, con gli aneddoti di cui era protagonista, le sue piccole prepotenze, la sua Casa di lavoro e preghiera, e soprattutto i suoi picciriddi da sfamare...
Quando accaldato aneli ad un ristoro
Non t'occorre pei ciel librarti in volo
Recarti basta tra l'azzurro e l'oro
D'una spiaggia incanta: Romagnolo.
Questi versi del 1930, scritti e musicati dal maestro Ernesto Girgenti a ritmo di 'one step' per il Lido Delizia Petrucci, per quanto bizzarri e ingenui possano sembrare, ci riportano il ricordo di qualcosa di storica e sregiata dignità fino ad oggi definitivamente perduta...
"Città dai mille pozzi, si presume sorga su un profondo lago sotterraneo. Dappertutto dove gli abitanti scavando nella terra lunghi buchi verticali sono riusciti a tirar su dell'acqua, fin là e non oltre si è estesa la sua città: il suo perimetro verdeggiante ripete quello delle rive buie del lago sepolto, un paesaggio invisibile condiziona quello visibile". E' Isaura, una delle città immaginarie di Italo Calvino, ma potrebbe essere anche l'antica Palermo...
Lascio alla competenza degli storici trattare la provenienza dell'elemento elimo se anatolica, se italica, se evoluzione sicana; il loro territorio, se Erice e Segesta furono le loro città, come narra Tucidide. Ogni tesi è caldeggiata da illustri studiosi...
Quanti oggi volessero ricostruire la storia della città universitaria di Palermo, dovrebbero inevitabilmente confrontarsi con quella del parco che le dà il nome. Scoprirebbero allora che tale denominazione non è un semplice omaggio alla magnifica tenuta che un tempo si estendeva al suo posto o a quello che oggi, riduttivamente, si indica come villa d'Orléans, il piccolo giardino comprato negli cinquanta del Novecento dalla Regione...
Riprendendo una delle direttrici operative già proposte nel piano di riforme per la città del 1860, il progetto per la realizzazione della via Roma, previsto nel Piano regolatore di risanamento del 1855 e mantenuto con lievi modifiche nelle successive stesure del 1886 e 1889, resta di fatto l'unica opera interamente compiuta all'interno del più ampio programma di sventramento concepito dall'ingegnere Felice Giarrusso...
Nel clima post-bellico, che nel "ritorno all'ordine" cercava un narcotizzante capace di cancellare le esperienze della trascorsa barbarie fratricida, il Surrealismo è l'ultimo movimento a cui passi il testimone di quella ricerca coraggiosa iniziata con l'Espressionismo tedesco tesa ad indagare l'uomo nella sua più profonda realtà...
Nunc et in hora mortis nostrae. Amen. La recita quotidiana del Rosario era finita.
E' il celebre incipit de Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa...
Dai famosi 200.000 euro del 2006 e 2007, lo stanziamento del bilancio regionale ordinario per "la conservazione, tutela e restauro dei beni monumentali medievali e moderni" è salito per il 2008, a 1.500.000 euro: per iniziativa del Governo ratificata dall'ARS e senza che in nulla abbiano potuto influirvi i ripetuti e caldi appelli delle cinque Associazioni, nell'arco di lunghi mesi, verbali e scritti ...