PER n.0
maggio-agosto 2001
I maggiori impegni amministrativi e culturali che ci attendono, una volta divenuti Fondazione onlus dal dicembre 2000, si intrecciano con una realtà territoriale e sociale sempre più complessa e difficile da incasellare in categorie univoche e distinte ...
Dopo i fallimenti registrati nell'ultimo cinquantennio, oggi l'urbanistica è in crisi; la stessa nozione di piano regolatore è messa in discussione insieme alla sua capacità di controllo del fenomeno urbano ...
Lo studio attento del rapporto traffico-centro storico ci induce ad esaminare due entità dicotomiche: il flusso, rumoroso, continuo tendente alla velocità, "elan vital" di bergsoniana memoria da un lato; e le vestigia elettive dell'antropizzato, dall'altro, puntualità cezanniane cristallizzate in un tempo di posa infinito, perenne...
Chi si trova ad aspettare l'autobus a Piazza Indipendenza (direzione Monreale) può apprendere, da una lapide ben leggibile sul muro di un edificio, che "Con atto del 19 dicembre 1872 presso il notaio Giacomo Lionti il Comune di Palermo acquistò la servitù altius non tollendi su l'area circoscritta tra i fabbricati Civiletti e Milo" ...
Non molto tempo fa un illustre ed attento storico palermitano ha giustamente osservato come la cultura tendesse ad essere sempre più spettacolarizzata a discapito spesso dell'approfondimento die messaggi di cui è, o dovrebbe essere, naturale apportatrice ...
Nella seconda metà del XIX secolo a Palermo si sviluppa enormemente la produzione di mobilia elegante e mobilia cosiddetta industriale, tendente cioè alla riproduzione seriale e alla diffusione popolare ...
Nel settembre dell'anno 1261 un tal Guglielmo Maczellin riceveva in concessione, dal rettore del Monastero di S. Maria della Grotta (o "de cripta"), un campo con una vigna sito "in suburbiis Civitatis Panormi in loco vessiti, in quo lapis S. Agathe in via que ducit ad S. Spiritum"...
Finalmente la decennale e legittima aspirazione di "Salvare Palermo" di disporre di una propria sede sta per realizzarsi, la neo-Fondazione troverà decorosissima sistemazione al Foro Italico, nella palazzina ad angolo con via Mura delle Cattive, una delle sei "casene" (o "casenette") sorte nel XVIII secolo come Circolo dei Nobili...
Se abbiamo vero interesse per il grande patrimonio di beni artistici e culturali di Palermo e per il suo valore aggiunto di redditività turistica, davvero credo che dovremmo, ormai, seriamente riflettere sulla realtà del suo stato di conservazione e fruizione ...
Dopo il restauro delle dieci statue di Virtù di Giacomo Serpotta (1998), dell'Arco marmoreo della Cappella dei Lombardi e dell'aAltare di San Giorgio (1999), la Fondazione Salvare Palermo, nell'ambito di un programma mirato al recupero degli originali valori luministici e chiaroscurali generati nell'intensa penombra dell'edificio chiesastico dal bianco candore dei marmi e delle statue in stucco, ha rinnovato il suo impegno nella Basilica di San Francesco d'Assisi...
Ad ogni alba si vestono d'un magico blu-viola le cuspidi del Pecoraro, la roccia maestosa che da sempre protegge dallo scirocco l'abitato di Cinisi. Ma quando tra le rupi della vicina valle del Furi il sole a picco rivela le semplici architetture d'un minuscolo santuario sacro alla Madonna del Rosario, la suggestione dei luoghi non è minore...
Una nuova concezione di illuminazione pubblica
L'evoluzione dei modi di vivere metropolitani va sempre più verso un'appropriazione degli spazi urbani notturni...
Il Giardino Inglese della Reggia di Caserta sta vivendo una nuova stagione di "cura" e sistemazione che è scaturita, a partire dal 1997, dalla decisione dell'Unesco di inserire il complesso reale nella Lista del Patrimonio Mondiale, con sollecitazione allo Stato Italiano di redigere un piano di manutenzione e restauro esteso a tutto il parco...
Tutelare il patrimonio storico ed artistico significa conservare e recuperare le testimonianze dell'arte, della cultura e della scienza delle varie civiltà che si sono susseguite nel tempo...